martedì 3 giugno 2025
ARCHIVISSIMA 2025 – A Torino il patrimonio della memoria e della conoscenza come uno spettacolo
Al suo decimo anno, un Festival unico in Italia e in Europa. Dal 5 all'8 giugno 2025, Torino ospita la promozione e valorizzazione dei patrimoni archivistici da vivere come una Festa
C’è un cuore di memoria che batte nascosto nelle città: il patrimonio invisibile archivistico. E per quattro giorni, dal 5 all’8 giugno, Torino gli spalanca le porte con Archivissima, l’unico festival in Europa interamente dedicato alla vita nascosta della memoria.
Non una rassegna per addetti ai lavori, ma una festa vera e propria. E come ogni festa ben riuscita, ci sarà da muoversi, scoprire... Questa edizione, la decima, ha un titolo che più attuale non si può: Dalla parte del futuro. Perché gli archivi non sono vecchi scatoloni polverosi. Sono sentinelle. Lì dentro c’è tutto ciò che ci ha fatto diventare chi siamo. E – sorpresa – molto di quello che potremmo ancora essere.---
La notte che accende il tempo---------------------------------------------------------
Il cuore del festival è la Notte degli Archivi, venerdì 6 giugno. Una notte bianca non di vetrine, ma di racconti. Scrittori, storici, artisti, archivi grandi e minuscoli, tutti insieme per una notte di luci accese sul passato che sa parlare al presente. Fra chi partecipa, anche Giulia Caminito con un testo inedito: un segno, forse, che la letteratura ha ancora molto da imparare dalla polvere giusta.......
Il teatro si racconta---------
Ci sono luoghi, come il Centro Studi del Teatro Stabile, dove la memoria non sta ferma. “Corpus – Fare memoria” è il titolo scelto per l’esperienza immersiva tra copioni, locandine, immagini e segreti di scena. Non è solo uno sguardo sul teatro torinese, è una specie di danza tra i corpi del tempo. Chi ama il palcoscenico saprà riconoscere in quelle carte qualcosa di vivo.-------
Giovani sguardi, nuove rotta-------
C’è poi il concorso per le scuole, altra perla del festival: un modo per dare voce a chi il futuro lo porterà davvero nel nome. L’archivio visto dagli occhi degli studenti diventa una mappa immaginaria per orientarsi nei giorni che verranno. E la promessa è quella di una pubblicazione collettiva: gesto semplice, ma potente.
Un viaggio senza biglietto-----
Archivissima è tutto gratuito. Basta il desiderio di esplorare. Le sedi sono sparse per la città: dalle Gallerie d’Italia al Polo del ’900, dalla Mediateca RAI al Circolo dei Lettori, passando per il Museo del Cinema. Ognuna racconta a modo suo una sfumatura diversa di questa grande conversazione fra tempo e forma, voce e custodia. A leggere con le dita, a capire con gli occhi. E, forse, a ricordare che il futuro comincia proprio dove meno ce lo aspettiamo: dentro un percorso di memoria rimasta lì, ad aspettarci. Forse non ci serve una macchina del tempo. Forse basta entrare in un archivio. Camminarci dentro, lasciarsi guardare dai documenti, ascoltare le voci di chi è passato prima di noi. È così che si impara a camminare nel futuro. (Antonio Miredi)-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- INFO: https://www.archivissima.it/it