venerdì 20 gennaio 2012

Ricordando Bigazzi, paroliere della vita

                        Il vinile di "Lisa dagli occhi blu", un Hit da primo posto per tre mesi

Il prossimo San Remo con Morandi, fra i  suoi  omaggi, è pronto a ricordare Giancarlo Bigazzi, l'autore, compositore, produttore musicale che ci ha lasciati a Viareggio all'età di 71 anni. E come ha detto lo stesso cantante-presentatore, sarà. "Un omaggio allegro e lo celebreremo con tutta la vita che c'è  nelle sue canzoni". Gancarlo Bigazzi è stato innanzitutto un famosissimo "paroliere", come si chiamvana ancora negli anni sessanta gli autori delle canzoni, che ha portato al successo canzoni e interpreti, alcuni oggi dimenticati altri ancora sulla cresta dell'onda. Successi da ht, come "Lisa dagli occhi blu", cantata da Mario Tessuto nel 1969 e capace di vendere  allora due milioni di copie in tutto il mondo. Un autore non solo di facili successi, commerciali e "leggeri", anche autore capace di leggere e scrutare le pieghe più intimiste e sensibili degli uomini. E poi perchè dividere la vita tra le sue forme più leggere e quelle più  profonde?
La vita è un tutt'uno di leggerezza e profondità. Ecco il vero motivo del  successo di Bigazzi  e il perchè, ancora oggi, tante sue canzoni sono un fremito di emozioni o di ricordi...
(Antonio Miredi)

                                             Copertina del 45 giri, Lisa dagli occhi blu 1969

"Lisa dagli occhi blu
senza le trecce la stessa non sei più.
Piove silenzio tra noi
vorrei parlarti ma te ne vai....

...Classe seconda B
il nostro amore è cominciato lì.
Lisa dagli occhi blu
senza le trecce non sei più tu...

....Amore fatto di vento
il primo rimpianto sei stata tu..
.



Chi adolescente in quegli anni, e chissà che la cosa non si ripeta con gli adolescenti di oggi, non ha vissuto il suo primo amore con una ragazza di nome Lisa o Marisa e guarda caso, aveva proprio gli occhi blu e faceva parte di una seconda della sezione B? E naturalmente un amore non ricambiato... ma rimasto come un vivido ricordo lontano...amaro rimpianto... poi dimenticato...(naturalmente l'amore non la canzone, e naturalmente anche ogni allusione biografica è puramente casuale...)

                                     Da Canzonissima 1969( archivio Rai grazie a risorsa Youtube)

"Lisa dagli occhi blu " è stato il  grande successo, irripetibile, la grande nuova occasione, di Mario Tessuto. Al  successo discografico seguiva allora la versione cinematografica, generalmente insulsa: i famosi per l'epoca film musicarelli, oggi vera  e bella testimonianza visiva e canora degli  indimenticabili anni sessanta...

            Locandina del film "Lisa agli occhi blu" diretto da Corbuci con Silvia Dionisio

Mario Tessuto, nome d'arte di Mario Buongiovanni, non è comunque una delle tante "meteoriti" musicali, cantanti  per una sola o breve stagione, anche se non con la stessa popolarità di allora, continua a cantare e girare per l'Italia. Ha inciso anche nuove canzoni in coppia con la moglie Donatella.
Nel suo sito ufficilae   ( www.mariotessuto.it) così  ha salutato Giancarlo Bigazzi:

"Un doveroso omaggio all'autore  che mi ha permesso, col suo  brano, di diventare quello che sono, facendomi salire in cima a  tutte le classifiche.
A lui devo il  mio successo, sono stato e sono tutt'ora conosciuto in tutto il mondo grazie a questa indimenticabile canzone!
Grazie Giancarlo Bigazzi!"





Mario Tessuto nel film omonimo del suo maggior successo cantava una intimista canzone di Don Backy, "Un sorriso"....Canzone portata in quell'anno a San Remo in coppia con la grande Milva.

                                                 da film "Lisa dagli occhi blu"


                                                    Don Backy a Sanremo 1969

                             L'interpretazione di Milva di "Un sorriso" a San Remo !969

Non mancano le curiosità musicali internazionali riguardo "Lisa dagli occhi blu". Mario Tessuto inciderà una versione spagnola in Argentina ma in Sud America sarà la voce nasale di Nicola di Bari  a portarla a un successo più allargato,  successo evidenziato ancora oggi  dalla Rete, dove è possibile "pescare" chicche musicali rare se non rarissime.

                              dall'Album  El corazón es un gitano di Nicola Di Bari

     Una versione  sudamericana "locale" dell'italianissima "Lisa dagli occhi", quando le cover internazionali arrivavavano dall'Italia!



E per finire l'omaggio a "Lisa dagli occhi blu" e ai suoi autori, Bigazzi-Cavallaro, ecco una versione più recente rock, della band peruviana Los Traces.


AM_ART continuerà, per l'intero anno, a ricordare Giancarlo Bigazzi, attraverso altre sue canzoni, interpreti, eventi.

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