Non ci sono stati cartoncini inviti stemmati, né squilli di tromba e tuttavia alla Rocca di Angera è stato vissuto un vero evento regale: sono arrivate blasonate Regine. Regine di un Regno e di un Impero. Sono alte appena una decina di centimetri ma la loro bellezza è destinata a non conoscere caducità, altere come sono nelle loro vesti di gala.
L’arrivo di queste Regine è stato degnamente festeggiato da cinquemila fra tutte le bambole, giocattoli e automi che hanno trovato una loro degna dimora nella medievale Rocca Borromeo, sul Lago Maggiore, protagonisti del più importante Museo di Bambole e Giocattoli del Vecchio Continente. A raccontare la storia di queste ospiti regali provvede Marco Tosa, coordinatore del Museo:” "Sono bambole create da mani di artigiani esperti, veri e propri artisti e ritrattisti, da ditte specializzate francesi e tedesche, in pochi esemplari, e, per alcuni casi, in esemplari unici. Erano destinate alle piccole eredi dell'alta società, per abituare le future protagoniste della vita aristocratica ad avere consuetudine con le loro Regine, prefigurandosi magari ruoli da damigelle e perché no, da principesse. In fondo nulla di diverso da tutte le altre bambole, creature ideate e realizzate un po' per far sognare i bambini un po' per educarli. La loro funzione didattica, verso il pubblico infantile, univa la funzione celebrativa a quella estetica e di modello, perfettamente incarnate dalla "Regina"; la più alta carica politica e morale delle rispettive nazioni d'appartenenza”
Una bella occasione per gli appassionati, i curiosi e tutti coloro che amano la bellezza degli oggetti e l'incanto di un paesaggio. (a.mir.)
Rocca Borromeo di Angera, Angera (VA)
telefono: +39 0331 931300 - fax: +39 0331 932883
e-mail: roccaborromeo@isoleborromee.it www.borromeoturismo.it
Nessun commento:
Posta un commento