giovedì 7 luglio 2011

Al Regio di Torino Lucia di Lammermor ispirata all'artista Friedrich

                                                           Caspar Davi Friedrich
                                                Lucia di Lammermor  al Teatro Regio Torino

L'opera considerata il capolavoro di Donizetti, Lucia di Lammermor, con la regia di Vick, ha chiuso la Stagione del Teatro Regio di Torino avvalendosi dello scenografo inglese Paul Brovn il quale si è apertamente  ispirato per la scenografia ai toni cupi, cimiteriali, notturni e lunari, cari al pittore romantico Caspar David Friedrich.
L'opera è la storia di un amore contrastato e impossibile per ragioni di opportunità parentali e di potere, tra Lucia ed Egar, con scontato esito tragico. Una "Giulietta e Romeo" del Nod, piena di inganni, solitudine e cattiveria  umana, persino tra fratelli, con la variante della follia finale della protagonista espressa con un lunghissiomo solitario virtuosismo, molto applaudito dal pubblico ma  meno amato dalla critica.

                                                        Il soprano rumeno Elena Mosuc interpreta Lucia




                                                             Caspar David Friedrich

                      una voce divina per un'aria d'estasi  risorsa YouTube

aria REGNAVA IL SILENZIO
LUCIA
Regnava nel silenzio
alta la notte e bruna...
colpìa la fonte un pallido
raggio di tetra luna...
quando un sommesso gemito
fra l'aure udir si fè
ed ecco su quel margin, ah!
l'ombra mostrarsi a me...Ah!
Qual di chi parla muoversi
il labbro suo vedea,
e con la mano esanime
chiamarmi a sé parea;
stette un momento immobile,
poi ratta dileguò...
e l'onda prìa sì limpida
di sangue rosseggiò.
Sì, prìa, ecc.
ALISA
Chiari, oh Dio! Ben chiari e tristi
nel tuo dir presagi intendo!
Ah, Lucia, Lucia, desisti
da un amor così tremendo.
LUCIA
Egli è luce ai giorni miei,
è conforto al mio penar.
Quando rapito in estasi
del più cocente ardore,
col favellar del core
mi giura eterna fè, ecc.
gli affanni miei dimentico,
gioia diviene il pianto,
parmi che a lui d'accanto
si schiuda il ciel per me, ecc.
ALISA
Ah, giorni d'amaro pianto,
ah, s'apprestano per te, sì, sì, ecc.
Ah, Lucia, ah, desisti.
LUCIA
Ah...Quando, rapito in estasi…



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